Nuova Riveduta:

Genesi 24:60

Benedissero Rebecca e le dissero: «Sorella nostra, possa tu divenire migliaia di miriadi e possa la tua discendenza impadronirsi delle città dei suoi nemici!»

C.E.I.:

Genesi 24:60

Benedissero Rebecca e le dissero:
«Tu, sorella nostra,
diventa migliaia di miriadi
e la tua stirpe conquisti
la porta dei suoi nemici!».

Nuova Diodati:

Genesi 24:60

E benedissero Rebecca e le dissero: «Sorella nostra, possa tu divenire madre di migliaia di miriadi e possa la tua discendenza possedere la porta dei suoi nemici».

Riveduta 2020:

Genesi 24:60

Benedissero Rebecca e le dissero: “Sorella nostra, possa tu essere madre di migliaia di miriadi, e possa la tua progenie possedere la porta dei suoi nemici!”.

La Parola è Vita:

Genesi 24:60

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 24:60

E benedissero Rebecca e le dissero: 'Sorella nostra, possa tu esser madre di migliaia di miriadi, e possa la tua progenie possedere la porta de' suoi nemici!'

Ricciotti:

Genesi 24:60

augurando felicità alla loro sorella, e dicendole: «Sei nostra sorella; possano da te uscire le mille migliaia, e la tua discendenza possegga le porte dei suoi nemici».

Tintori:

Genesi 24:60

e augurando felicità alla lor sorella dissero: «O nostra sorella, possa tu crescere in mille migliaia di generazioni, e la tua progenie possegga le porte dei suoi nemici».

Martini:

Genesi 24:60

Facendo voti per la loro sorella, e dicendo: Sorella nostra, possi tu crescere in migliaia di generazioni, e i tuoi posteri s'impadroniscano delle porte de' suoi nemici.

Diodati:

Genesi 24:60

E benedissero Rebecca, e le dissero: Tu sei nostra sorella: moltiplica in mille migliaia; e possegga la tua progenie la porta de' suoi nemici.

Commentario abbreviato:

Genesi 24:60

54 Versetti 54-67

Il servo di Abraamo, come colui che scelse prima il dovere e poi il piacere, stava affrettandosi per tornare a casa. L'indugio e la perplessità non albergano nell'uomo buono che è fedele al suo dovere. Come i figli non devono sposarsi senza il consenso dei loro genitori, così anche i genitori non devono sposarli senza il loro. Rebecca acconsentì non solo ad andare, ma a partire immediatamente. La bontà del carattere di Rebecca dimostra che non c'era niente di male nelle sue risposte, sebbene questo non è accettabile secondo gli usi dei nostri giorni. Pensiamo e speriamo che Rebecca avesse un tale concetto della religione e di devozione alla famiglia che le permettesse di andare, come fece prontamente e di dimenticate la sua gente e la casa di suo padre. I suoi parenti la congedarono con auguri sinceri e benedissero Rebecca. Quando i nostri familiari stanno entrando in una nuovo stato di vita, dobbiamo pregare per loro e raccomandarli al beneficio e alla grazia di Dio. Isacco era molto affaccendato quando incontrò Rebecca. Egli era uscito per gustare quella sera silenziosa e quel posto solitario con l'intenzione di meditare e pregare: esercizi divini per mezzo dei quali conversiamo con Dio e gli apriamo i nostri cuori. Le anime sante amano il ritirarsi e ci farà del bene stare spesso in solitudine, se quel tempo è impiegato bene. Noi non siamo mai soli in solitudine. Osservate che figlio affettuoso fu Isacco: era tre anni che sua madre era morta e tuttavia egli fino a ora non si consolava. Vedete anche che marito affettuoso che fu per sua moglie. I figli sottomessi promettono di rivelarsi mariti affettuosi e colui che vive la gioventù con onore, probabilmente farà lo stesso in seguito.

Riferimenti incrociati:

Genesi 24:60

Ge 1:28; 9:1; 14:19; 17:16; 28:3; 48:15,16,20; Ru 4:11,12
Dan 7:10
Ge 22:17; Lev 25:46; De 21:19

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